Riepilogo della seduta
consiliare del 5/8/2011 :
Venerdì 5/8/2011 è stato riunito in seduta straordinaria il Consiglio
Comunale della nostra cittadina.
Se si dovesse leggere il comunicato apparso sui siti locali
dell’assessore A. Greco, sembrerebbe essersi trattato di normale
amministrazione e una discussione alla “vogliamoci bene”.
Chi dovesse invece prendere visione dell’intera seduta a
disposizione
sul sito Controvoci, che ringrazio pubblicamente per il loro continuo e
gratuito impegno, si renderebbe conto che si è trattato di tutt’altro.
Lasciando da parte il primo punto all’ordine del giorno che riguarda
l’approvazione ( visto che la lettura non è stata mai fatta) dei verbali
delle sedute consiliari del 13.6.2011 e del 28.6.2011, l’approvazione
all’unanimità dei regolamenti comunali posti al 6° e 7° punto all’ordine
del giorno votati all’unanimità anche perché in commissione la minoranza
ha fattivamente collaborato alla loro stesura, e la nomina della
commissione preposta alla formazione e aggiornamento degli elenchi
comunali quali componenti Giudici popolari, tutto il resto ha avuto
un’importante discussione in cui la minoranza ha evidenziato tutta una
serie di rimostrante al contenuto delle delibere proposte e in alcuni
casi all’iter amministrativo adottato.
Nello specifico il secondo punto all’ordine del giorno riguardava la
Maggiorazione all’accisa sull’energia elettrica. Adottando questa
delibera la maggioranza aumenterà la suddetta addizionale a partire dal
2011.
Sull’argomento lo scrivente ha criticato notevolmente l’operato
dell’amministrazione sia dal punto di vista politico che dal punto di
vista tecnico.
Dal punto di vista politico i cittadini vegliesi soffrono la crisi
economica come nel resto d’Italia e forse per il prof.Greco poche decine
di euro sono irrilevanti ma per diverse famiglie che difficilmente oggi
riescono ad arrivare a fine mese l’amministrazione ha deciso di
aumentare le tasse.
Se poi si pensa anche all’origine di questo aumento, che nasce da una
Risoluzione del Ministero delle Finanze del giugno scorso, che con un
chiarimento non esclude la possibilità dell’aumento dell’addizionale,
allora è chiaro l’intento dell’amministrazione di frugare ancora nelle
tasche dei cittadini a “decorrere” dal 1/1/2011.
Subito l’amministrazione prende la palla al balzo per mungere
ulteriormente i cittadini vegliesi.
Le motivazioni addotte dall’amministrazione attraverso l’assessore sono
puntualmente criticabili e in special modo quando parla di somme che in
futuro potranno essere trasferite dallo Stato. Ancor più criticabile poi
è la ragione delle maggiori spese per la raccolta dei rifiuti. Tutti gli
argomenti addotti erano perfettamente a conoscenza dell’assessore e
della sua amministrazione ad aprile scorso quando la maggioranza ha
proposto ed approvato il bilancio preventivo.
Talvolta bisogna dire la verità ossia che è questo un modo per
nascondere ai cittadini l’aumento della tassazione con l’unico obiettivo
di fare cassa.
Dal punto di vista tecnico poi l’amministrazione ha a mio modesto avviso
sbagliato l’iter procedurale. In quanto competenza per l’aumento delle
aliquote ( ivi comprese le addizionali) è compito della giunta comunale,
la quale determina aliquote e tariffe e poi determinando le somme che si
prevede di incassare, le trasferisce nel bilancio di previsione che
viene sottoposto al vaglio del consiglio comunale.
Invece adesso il consiglio ha preso atto della volontà della maggioranza
del sindaco Aprile di aumentare l’addizionale all’accisa sul consumo di
energia elettrica, successivamente la giunta determinerà di quanto
aumentare l’addizionale e una volta determinato l’importo deciderà come
spenderlo presentando nuovamente al consiglio la variazione di bilancio.
Non è la prima volta che questa amministrazione appesantisce
burocraticamente l’iter amministrativo, come già era successo con la
transazione per l’esproprio della zona Pip di località Troali.
L’impressione è che spesso la giunta non ha il coraggio di prendere
determinate decisioni.
Sull’argomento tutta la minoranza ha votato contro la proposta che è
passata con i voti di tutta la maggioranza.
Al terzo punto all’ordine del giorno c’era l’approvazione del Piano di
lottizzazione del Comparto C1-18.
Il prof. Greco ha minimizzato definendo con “breve interruzione” un
errore che non consentiva ai consiglieri di prendere atto del deliberato
proposto.
Questo rappresenta inefficienza della macchina amministrativa, con pochi
addetti che vengono pressati in occasione della convocazione dei
Consigli, spesso convocati in fretta e furia, e con assenza di controllo
dei documenti ufficiali che sono posti a disposizione dei consiglieri e
sui quali si devono esprimere.
Anche questo rappresenta una continua recidiva per l’amministrazione
Aprile , si pensi all’errore nella data di convocazione della
commissione, e ai refusi dei bilanci precedenti, nelle relazioni ai
bilanci, con indicazioni di opere inesistenti.
Sull’argomento la minoranza si è astenuta perché gia in sede di proposta
del comparto aveva evidenziato il problema relativo al rischio idro
geologico, suggerendo al consiglio di dare le linee guida alla sua
soluzione nel comparto senza aspettare il progetto definitivo, che
uscirà dal controllo del consiglio per essere sottoposto al vaglio del
dirigente.
Al quarto punto all’ordine del giorno la maggioranza ha proposto la
variazione di bilancio e una variazione alla Relazione Previsionale e
programmatica.
Nulla da dire sulla prima parte della delibera (variazione di bilancio),
mentre sulla variazione della Relazione Previsionale e programmatica, lo
scrivente ha fatto presente al Consiglio, che la stessa era un modo per
accedere ad una consulenza, che il comune di Veglie non poteva attingere
in quanto tale, e modificandola in supporto di collaborazione.
Anche su questo argomento tutta la minoranza presente si è astenuta.
Al quinto punto all’ordine del giorno c’era la Ratifica della Giunta
Comunale n.126/2011 riguardante il programma Triennale e annuale delle
opere pubbliche con relativa variazione di bilancio.
Sull’argomento l’assessore al bilancio ha speso solo qualche parola,
nulla ha detto l’assessore ai servizi sociali.
Credo invece che l’unica nota positiva per i cittadini vegliesi
dell’intero consiglio era questo argomento. La variazione al piano delle
opere pubbliche ha subito una variazione perché il progetto per la
realizzazione a Veglie di un centro diurno per anziani è stato
finanziato.
Si tratta di un importante progetto seguito sotto l’amministrazione Fai
dall’allora assessore ai servizi sociali Maurizio Spagnolo, attuale
consigliere di minoranza, che oggi può essere realizzato.
Il comune di Veglie ha ottenuto un finanziamento di 575000,00 euro
destinati alla ristrutturazione dei locali di via IV Novembre da
destinare al centro diurno per anziani.
Inutile sottolineare l’importanza per il nostro territorio di tale
struttura che potrà “ gestire” gli anziani durante la giornata,
sollevando da tale impegno le famiglie, soprattutto per le patologie più
debilitanti.
Anche questa delibera purtroppo era viziata in quanto la ratifica del
consiglio non coincideva con il deliberato della giunta che aveva
dimenticato di deliberare l’aggiornamento del bilancio triennale di
previsione, ma data l’importanza dell’argomento, lo stesso è stato
approvato all’unanimità.
All’ultimo punto all’ordine del giorno c’era una mia interpellanza, che
aveva notato una disparità di trattamento da parte dell’amministrazione
in occasione di lutti che colpiscono dipendenti comunali ed ex
dipendenti comunali.
Il sindaco ha preso atto del diverso comportamento adottato di recente,
a suo dire, per indisponibilità del tipografo, ma ha anche sottolineato
che per il futuro non ci saranno manifesti di partecipazione da parte
dell’amministrazione con costo sostenuto dall’intera collettività.
Questo è ciò che è accaduto in occasione dell’ultimo consiglio comunale,
anche questa volta purtroppo privo di pubblico.
Il capogruppo di Veglie nel Cuore
Dott. Maurilio Nicolaci
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