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Lettere

12 agosto 2011 - Il Capogruppo di Veglie nel Cuore dott. M. Nicolaci

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Più Tasse per i cittadini Vegliesi

Riepilogo della seduta consiliare del 5/8/2011 :

Venerdì 5/8/2011 è stato riunito in seduta straordinaria il Consiglio Comunale della nostra cittadina.
Se si dovesse leggere il comunicato apparso sui siti locali dell’assessore A. Greco, sembrerebbe essersi trattato di normale amministrazione e una discussione alla “vogliamoci bene”.
Chi dovesse invece prendere visione dell’intera seduta a disposizione sul sito Controvoci, che ringrazio pubblicamente per il loro continuo e gratuito impegno, si renderebbe conto che si è trattato di tutt’altro.
Lasciando da parte il primo punto all’ordine del giorno che riguarda l’approvazione ( visto che la lettura non è stata mai fatta) dei verbali delle sedute consiliari del 13.6.2011 e del 28.6.2011, l’approvazione all’unanimità dei regolamenti comunali posti al 6° e 7° punto all’ordine del giorno votati all’unanimità anche perché in commissione la minoranza ha fattivamente collaborato alla loro stesura, e la nomina della commissione preposta alla formazione e aggiornamento degli elenchi comunali quali componenti Giudici popolari, tutto il resto ha avuto un’importante discussione in cui la minoranza ha evidenziato tutta una serie di rimostrante al contenuto delle delibere proposte e in alcuni casi all’iter amministrativo adottato.
Nello specifico il secondo punto all’ordine del giorno riguardava la Maggiorazione all’accisa sull’energia elettrica. Adottando questa delibera la maggioranza aumenterà la suddetta addizionale a partire dal 2011.
Sull’argomento lo scrivente ha criticato notevolmente l’operato dell’amministrazione sia dal punto di vista politico che dal punto di vista tecnico.
Dal punto di vista politico i cittadini vegliesi soffrono la crisi economica come nel resto d’Italia e forse per il prof.Greco poche decine di euro sono irrilevanti ma per diverse famiglie che difficilmente oggi riescono ad arrivare a fine mese l’amministrazione ha deciso di aumentare le tasse.
Se poi si pensa anche all’origine di questo aumento, che nasce da una Risoluzione del Ministero delle Finanze del giugno scorso, che con un chiarimento non esclude la possibilità dell’aumento dell’addizionale, allora è chiaro l’intento dell’amministrazione di frugare ancora nelle tasche dei cittadini a “decorrere” dal 1/1/2011.
Subito l’amministrazione prende la palla al balzo per mungere ulteriormente i cittadini vegliesi.
Le motivazioni addotte dall’amministrazione attraverso l’assessore sono puntualmente criticabili e in special modo quando parla di somme che in futuro potranno essere trasferite dallo Stato. Ancor più criticabile poi è la ragione delle maggiori spese per la raccolta dei rifiuti. Tutti gli argomenti addotti erano perfettamente a conoscenza dell’assessore e della sua amministrazione ad aprile scorso quando la maggioranza ha proposto ed approvato il bilancio preventivo.
Talvolta bisogna dire la verità ossia che è questo un modo per nascondere ai cittadini l’aumento della tassazione con l’unico obiettivo di fare cassa.
Dal punto di vista tecnico poi l’amministrazione ha a mio modesto avviso sbagliato l’iter procedurale. In quanto competenza per l’aumento delle aliquote ( ivi comprese le addizionali) è compito della giunta comunale, la quale determina aliquote e tariffe e poi determinando le somme che si prevede di incassare, le trasferisce nel bilancio di previsione che viene sottoposto al vaglio del consiglio comunale.
Invece adesso il consiglio ha preso atto della volontà della maggioranza del sindaco Aprile di aumentare l’addizionale all’accisa sul consumo di energia elettrica, successivamente la giunta determinerà di quanto aumentare l’addizionale e una volta determinato l’importo deciderà come spenderlo presentando nuovamente al consiglio la variazione di bilancio.
Non è la prima volta che questa amministrazione appesantisce burocraticamente l’iter amministrativo, come già era successo con la transazione per l’esproprio della zona Pip di località Troali.
L’impressione è che spesso la giunta non ha il coraggio di prendere determinate decisioni.
Sull’argomento tutta la minoranza ha votato contro la proposta che è passata con i voti di tutta la maggioranza.
Al terzo punto all’ordine del giorno c’era l’approvazione del Piano di lottizzazione del Comparto C1-18.
Il prof. Greco ha minimizzato definendo con “breve interruzione” un errore che non consentiva ai consiglieri di prendere atto del deliberato proposto.
Questo rappresenta inefficienza della macchina amministrativa, con pochi addetti che vengono pressati in occasione della convocazione dei Consigli, spesso convocati in fretta e furia, e con assenza di controllo dei documenti ufficiali che sono posti a disposizione dei consiglieri e sui quali si devono esprimere.
Anche questo rappresenta una continua recidiva per l’amministrazione Aprile , si pensi all’errore nella data di convocazione della commissione, e ai refusi dei bilanci precedenti, nelle relazioni ai bilanci, con indicazioni di opere inesistenti.
Sull’argomento la minoranza si è astenuta perché gia in sede di proposta del comparto aveva evidenziato il problema relativo al rischio idro geologico, suggerendo al consiglio di dare le linee guida alla sua soluzione nel comparto senza aspettare il progetto definitivo, che uscirà dal controllo del consiglio per essere sottoposto al vaglio del dirigente.
Al quarto punto all’ordine del giorno la maggioranza ha proposto la variazione di bilancio e una variazione alla Relazione Previsionale e programmatica.
Nulla da dire sulla prima parte della delibera (variazione di bilancio), mentre sulla variazione della Relazione Previsionale e programmatica, lo scrivente ha fatto presente al Consiglio, che la stessa era un modo per accedere ad una consulenza, che il comune di Veglie non poteva attingere in quanto tale, e modificandola in supporto di collaborazione.
Anche su questo argomento tutta la minoranza presente si è astenuta.
Al quinto punto all’ordine del giorno c’era la Ratifica della Giunta Comunale n.126/2011 riguardante il programma Triennale e annuale delle opere pubbliche con relativa variazione di bilancio.
Sull’argomento l’assessore al bilancio ha speso solo qualche parola, nulla ha detto l’assessore ai servizi sociali.
Credo invece che l’unica nota positiva per i cittadini vegliesi dell’intero consiglio era questo argomento. La variazione al piano delle opere pubbliche ha subito una variazione perché il progetto per la realizzazione a Veglie di un centro diurno per anziani è stato finanziato.
Si tratta di un importante progetto seguito sotto l’amministrazione Fai dall’allora assessore ai servizi sociali Maurizio Spagnolo, attuale consigliere di minoranza, che oggi può essere realizzato.
Il comune di Veglie ha ottenuto un finanziamento di 575000,00 euro destinati alla ristrutturazione dei locali di via IV Novembre da destinare al centro diurno per anziani.
Inutile sottolineare l’importanza per il nostro territorio di tale struttura che potrà “ gestire” gli anziani durante la giornata, sollevando da tale impegno le famiglie, soprattutto per le patologie più debilitanti.
Anche questa delibera purtroppo era viziata in quanto la ratifica del consiglio non coincideva con il deliberato della giunta che aveva dimenticato di deliberare l’aggiornamento del bilancio triennale di previsione, ma data l’importanza dell’argomento, lo stesso è stato approvato all’unanimità.
All’ultimo punto all’ordine del giorno c’era una mia interpellanza, che aveva notato una disparità di trattamento da parte dell’amministrazione in occasione di lutti che colpiscono dipendenti comunali ed ex dipendenti comunali.
Il sindaco ha preso atto del diverso comportamento adottato di recente, a suo dire, per indisponibilità del tipografo, ma ha anche sottolineato che per il futuro non ci saranno manifesti di partecipazione da parte dell’amministrazione con costo sostenuto dall’intera collettività.
Questo è ciò che è accaduto in occasione dell’ultimo consiglio comunale, anche questa volta purtroppo privo di pubblico.


Il capogruppo di Veglie nel Cuore
Dott. Maurilio Nicolaci