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Lettere

30 novembre  2012 - commento a caldo di Marco Palma

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Le giornate di mercoledì e giovedì sono state due giornate calde per l’amministrazione comunale di Veglie e per i suoi cittadini. Mentre nella mattinata di mercoledì la seduta è stata rinviata con l’UDC assente e l’opposizione che abbandona l’aula, giovedì sera i nostri concittadini hanno potuto assistere a un vero e proprio scontro all’interno della maggioranza della fu lista civica Veglie Futura.

Un consiglio comunale senza esclusione di colpi, dove da un lato c’era chi cercava di gettare acqua sul fuoco e dall’altro il gruppo dell’UDC che pur non prendendo ufficialmente le distanza dall’amministrazione Aprile, ha tenuto in scacco la restante parte di maggioranza astenendosi dal voto, permettendo comunque l’approvazione della deliberazione (8 favorevoli, 6 astenuti, 7 contrari). Un consiglio comunale che sancisce il divorzio tra Antonio Greco e Roberto Carlà, un consiglio (il consiglio) che passerà nella storia di questa amministrazione per aver reso pubbliche le divisioni nella maggioranza; divisioni già note e sotto gli occhi di tutti con la nascita del gruppo dell’UDC e con la rinuncia alla carica di vice sindaco da parte di Roberto Carlà.

Un consiglio comunale dove la redazione di Controvoci, a causa di un “problema di comunicazione”, non è stata invitata ad effettuare le riprese.

 

Marco Palma