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Lettere

12 dicembre  2012 - da La Svolta

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I FATTI CI DANNO RAGIONE

COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO "LA SVOLTA"

 

NEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 U.S. LA CRISI DI CUI SI PARLA DIFFUSAMENTE NEL NOSTRO COMUNE, DI FATTO, NON SI E’ DETERMINATA PERCHE’ L’U.D.C., PUR  AVENDO ASSUNTO UNA POSIZIONE AMBIGUA, NON HA FORMALIZZATO ALCUNA DICHIARAZIONE INERENTE LA LORO POSIZIONE (l’assenza alla prima convocazione non è stata giustificata da ragioni politiche, mentre gli organi di stampa il giorno dopo parlavano apertamente di maggioranza in crisi. Nessuno della maggioranza ha inteso smentire tale affermazione,  allora è legittimo chiedersi se l’U.D.C. fa ancora parte della maggioranza?).

E’ EMERSO, ancora una volta, che l’attuale maggioranza è un coacervo  di varie sensibilità  provenienti  da  quasi tutte le forze politiche e parte della società civile. Come  idea di principio potrebbe anche non essere male . Ma, nella realtà, la presenza di attori predominanti e di interessi di “parte” , che vengono considerati di più rispetto ad altri, creano non pochi problemi di sopravvivenza. L’attuale maggioranza è entrata in crisi proprio per questi motivi. Al di sotto di un arbitro (il Sindaco) non proprio imparziale, si sono venute a creare due correnti che, pian piano,  non si sono più “parlate” ed anzi, sono entrate in forte conflitto tant’è che questa maggioranza sta brillando per il proprio immobilismo. Esempio ne è la perdita di opere importanti, quale l’opportunità di aderire al “Patto  dei Sindaci” che è una ”struttura” sovranazionale con la quale gli aderenti si impegnano a porre in essere tutta una serie di politiche tese al rispetto dell’ ambiente ed alla riduzione dell’inquinamento ( in campagna elettorale l’attuale Sindaco lo ha sbandierato come un importante impegno verso la nostra comunità); la mancata realizzazione del Centro Polifunzionale Territoriale, la mancata realizzazione di opere primarie tese a mitigare il rischio idrogeologico della nostra cittadina (perdita del contributo per la realizzazione del tratto finale della rete di captazione delle acque meteoriche in una parte del nostro paese – è da chiedersi che fine farà l’opera sin qui realizzata e se non si sia sperperato denaro inutilmente); la mancata soluzione al conflitto che vede contrapposta la maggioranza ai dipendenti comunali, susseguente all’ispezione della Ragioneria dello Stato; la mancata soluzione all’annoso problema dei loculi cimiteriali che sta determinando un malessere generale tra i nostri concittadini che avevano acquistato la propria residenza eterna e se la sono vista espropriata ( in due anni la maggioranza non è stata in grado di costruire un solo loculo). Le critiche espresse al modus operandi della civica amministrazione, sia pur in maniera molto  condensata,  evidenziano e sottolineano che tutto quanto accaduto  in circa due anni e mezzo di governo locale può essere espresso in due  frasi “immobilismo assoluto” e “mancanza di obiettivi” che sono sintomo di “assoluta incapacità”.

Siamo convinti che la situazione venutasi  a creare ha radici nel passato. Infatti,  i due maggiori contendenti Greco e Carlà sono stati Sindaco ed entrambi sono stati defenestrati da dimissioni volute, nell’uno e nell’altra parte, “dal compagno – avversario” di oggi. Come andrà a finire?

Riteniamo  che queste beghe del passato, questi tatticismi (sicuramente puerili) non possono fare altro che nuocere ulteriormente  alla nostra comunità, un’Amministrazione bloccata da veti reciproci, da improvvisazioni  e la mancanza di decisioni forti determina  insoddisfazione ed insofferenza nei cittadini di tutto ciò che viene dalla Casa Comunale.

Il gruppo la Svolta è sempre stato critico  nei confronti dell’Amministrazione Aprile, se la maggioranza non ha i numeri per governare, noi non saremo affatto la loro  “stampella”, perciò riteniamo  necessario e prioritario sciogliere il Consiglio Comunale, dopo un apposito dibattito consiliare, consegnando ai cittadini la possibilità di scegliersi una nuova amministrazione, composta da persone prive di interessi personali ma portatrici di interessi collettivi.        

I Consiglieri del Gruppo “La Svolta per Veglie”-

                                                                                              Claudio Paladini, Marco Buccarella, Stefania Capoccia