LISTA CIVICA RINASCITA VEGLIESE

LETTERA APERTA AI CITTADINI

 

All’appuntamento in Aprile per il rinnovo dell’amministrazione comunale, la cittadinanza vegliese sarà impegnata ad esprimere un voto che dovrà essere responsabile e consapevole.

La disaffezione verso la politica si giustifica con la poca trasparenza e partecipazione dei cittadini alla “cosa pubblica” e con programmi e promesse disattese da parte dei governanti una volta eletti. La scelta dell’elettore si orienta allora verso la persona .

Il voto alla persona non assicura né garantisce tuttavia stabilità di governo se questa non è inserita in una coalizione con cui condivide valori e metodologia.

L’altro rischio è che il cittadino si astenga dall’esprimere un voto.

Eppure popoli giovani che si sono affacciati da poco alla democrazia hanno dato a noi un esempio di grande senso civico, sfidando il gelo, come in Ucraina e le bombe come in Iraq. E’ necessario che i cittadini si riapproprino dello strumento democratico delle elezioni divenendo protagonisti del cambiamento nel nostro paese.

Perché si ritorni ad appassionarsi di politica, è necessario anzitutto sollevare la questione morale, perché onestà, trasparenza nell’operare, impegno disinteressato e la più ampia partecipazione possibile dei cittadini siano la guida per ben amministrare e orientare ogni scelta politica.

RINASCITA  VEGLIESE, il nome che abbiamo dato alla nostra lista, è un nome ambizioso, ma la nostra vuole essere la sfida per far nascere una nuova classe dirigente politica a Veglie, che  combatta gli interessi di parte, i personalismi e il potere fine a se stesso. Vogliamo una classe politica salda nei valori che la ispirano, coerente nei principi, rispettosa del cittadino e degli interessi collettivi. Il governo della “cosa pubblica” lo intendiamo non come pratica privilegiata dove pochi decidono per tutti , ma modello aperto e partecipativo dove possono trovare spazio contributi diversi di cittadini sensibili e competenti attraverso strumenti quale il bilancio partecipativo e l’urbanistica partecipata.

La lista Rinascita Vegliese si rivolge a tutto l’elettorato che si riconosce negli ideali di moralità, di solidarietà, giustizia sociale e pace, valori questi connaturati nel nostro patrimonio genetico, rivolgendo una particolare attenzione alla fascia più  debole della popolazione , anziani, bambini e persone diversamente abili.

Un’amministrazione attenta deve munirsi di un osservatorio aggiornato su tutto il tessuto sociale (povertà, disoccupazione, piccola criminalità), per orientare la linea delle proprie scelte politiche.

Il centrosinistra ha il dovere di rivolgere attenzione ai servizi alla persona mediante l’istituzione di asili nido, cooperative di assistenza agli anziani. La spesa pubblica destinata ai servizi, erroneamente può considerarsi un peso per il bilancio. Le migliori condizioni di vita creano opportunità di lavoro e in definitiva producono ricchezza. Il paese è carente di luoghi di aggregazione giovanile. Il Centro Polivalente, sorto 10 anni fa, non è ancora fruibile dalla cittadinanza vegliese così come manca ancora una Biblioteca.

Un altro valore che bisogna salvaguardare è la tutela del territorio contro l’abusivismo. Occorre adeguare gli strumenti urbanistici alle nuove esigenze e necessità della cittadinanza, con particolare riguardo alla definizione della zona PIP, passaggio fondamentale per la crescita economica del paese.

Crescita economica determinata anche  dalla condivisione, con i commercianti, di una  nuova politica per la tutela del commercio nell’area Comunale e dal sostegno e la promozione delle produzioni artigianali locali.

Tutti questi valori sono la nostra carta d’identità e il patrimonio del centro-sinistra.

Rivolgiamo quindi a tutti i partiti della coalizione, ai movimenti, alle associazioni, alle donne ed agli uomini che condividono questo progetto un appello a sostenerci e a dare il loro contributo per una reale rinascita economica e culturale del paese.

 

Firmato dai promotori della lista civica Rinascita Vegliese:

Antonio Simone, Cecilia Capoccia, Nicola Greco, Antonio Calcagnile, Santo Strafino, Pino Cacciatore, Mino Capoccia, Antonio Strafino, Luigi Verdesca, Anna Coppola, Paolo Durante, Franco Muia, Franco Albano, Eugenio Carrozzo, Mino Mattia, Salvatore Fai, Francesco Dell’Anna.