“Abbiamo letto, da parte della redazione di VeglieNews, l’intervento in merito al progetto di restauro della Chiesa della Favana, e ne condividiamo i contenuti e le conclusioni. Riteniamo fondamentale che si collabori tutti insieme per il bene del nostro Comune ma, altrettanto fondamentale, che lo si faccia all’interno dei propri ruoli, nel rispetto dei princìpi che fondano le nostre istituzioni, per evitare sovrapposizioni e interferenze, che porterebbero ad una confusione generale.
Per questo, il nostro gruppo Consiliare, in collaborazione con gli associati, si sta muovendo
con l’obiettivo di “spronare”, attraverso gli strumenti a propria disposizione e che il voto dei vegliesi ci ha assegnato, l’Amministrazione in carica ad adempiere nel migliore dei modi al proprio ruolo: lo stiamo facendo con interrogazioni, comunicati e all’interno delle commissioni. (ndr: Leggi l’interpellanza)
Abbiamo sollevato anche la questione della consegna appena entro i termini del progetto in questione, citata nell’articolo, non perché non riteniamo il progetto una cosa positiva, tutt’altro! Ma perché vogliamo che il cosiddetto “pacchetto progetti” non nasca esclusivamente dalla buona volontà di singoli professionisti al di fuori dell’amministrazione (persone sicuramente stimabili ed apprezzabili per le loro iniziative, e il cui apporto è senz’altro indispensabile) ma da una idea del nostro paese che porti a definire un piano di interventi programmato ed organizzato (definito, per esempio, dalla redazione di tutta una serie di progettazioni preliminari da far eseguire ai tecnici comunali interni) in base alle esigenze reali e in base ad una visione di sviluppo del paese, che deve venire necessariamente dall’indirizzo politico!
Poi, attraverso corrette procedure di gara, sia per assegnare i livelli successivi di progettazione e/o la direzioni lavori e/o, ancora, la realizzazione stessa, si raccoglieranno sicuramente i frutti per tutta la comunità vegliese.
Tutto questo solo per dare un po’ d’ordine, senza dover o volere operare in una sorta di “volemose bene” generale e, magari, interessato, più deleterio che utile.
Poi, se qualcuno fosse al corrente di bandi in corso, potenzialmente interessanti per la nostra comunità, riteniamo sacrosanto che questo qualcuno informi l’amministrazione, affinché questa abbia la possibilità di valutare in merito; e sarebbe grave, invece, se chi fosse a conoscenza di queste opportunità non lo riferisse, magari solo per mero tornaconto personale e/o politico.
A proposito di quanto detto, si allega Interrogazione presentata il 15 ottobre, in merito ad un altro bando, questa volta in scadenza il prossimo 30 Novembre, riguardante la riqualificazione delle aree degradate…sempre nel rispetto dei modi e dei ruoli istituzionali che ci sono stati dati, con forte spirito collaborativo che, oltre che a proporre, deve essere, necessariamente, di sprone per chi è alla guida della nostra Veglie.
VEGLIEDOMANI