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Ho letto con attenzione tutti i bollettini che Controvoci ha pubblicato
negli ultimi periodi, e non mi sono mai accorto di avere a che fare con
un giornale di “parte “.
Dissento con quanto affermato dal sign. Aurelio Renna, e circa
l’atteggiamento della redazione, non credo che il giornale abbia mai
preso posizione politica. Anzi forse è proprio una sua pecca.
Tutte le volte che i vari componenti del giornale mi hanno contattato,
lo hanno fatto con educazione e discrezione, avvisandomi che spesso le
stesse domande o la stessa intervista veniva proposta a tutte le parti
politiche. Se poi altri esponenti della stessa minoranza o della
maggioranza non hanno sentito il bisogno di dire la loro sul giornale,
questo deve essere e rimanere solo un loro problema.
Non ho mai considerato “ Controvoci” un bollettino parrocchiale, ma una
finestra sulla nostra cittadina.
A dire il vero sono stato tra i primi a ringraziare tutti coloro che mi
hanno contattato per lo spazio che mi hanno dato per poter esprimere i
miei giudizi e le mie opinioni sull’operato politico di questa
maggioranza politica.
Giudizi non fini a se stessi ma legati a problemi e interessi
dell’intera collettività, e continuo a ringraziarli per l’impegno con il
quale riprendono tutti i consigli comunali.
Con le critiche mosse nei confronti della redazione invece credo che si
cerchi di “imbavagliare” le notizie e gli accadimenti della nostra
cittadina.
Questo è già accaduto nell’ultimo numero di Controvoci, con il diritto
alla parola data solo alla maggioranza ,(ndr l’intervista al Sindaco), e
questo non credo sia corretto.
Spero che ciò che si è verificato, sia solo un “ incidente di percorso”
che la redazione continui a dare spazio a tutte le forze politiche, si
torni a sentire tutte le campane, ed alla fine il giornale “ deve “
esprimere un proprio giudizio sugli accadimenti,un giudizio
disinteressato, che abbia come obiettivo solo ed esclusivamente il bene
comune di questa Veglie.
Il consigliere di opposizione
Dott. Maurilio Nicolaci
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