Il destriero della vita   di Daniela Della Bona 

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Scappiamo via su un destriero bianco.
Percorriamo strade, campagne e spiagge deserte.
Cavalchiamo per anni ed anni senza fermarci
e senza accorgerci che il tempo passa.
Percorriamo strade buie e strette.
Calpestiamo l'erba verde delle campagne
e respiriamo il profumo dei fiori.
Avvertiamo sulla pelle la brezza fresca
e profumata del mare,
mentre percorriamo spiagge lunghe e deserte.
Il sole illumina il tuo bellissimo destriero bianco
e fa splendere la sua chioma lunga e dorata,
mentre dalle silenziose acque del mare
si solleva un canto di sirene,
molto bello,
ma che fa tanta paura.
Il tuo destriero bianco rallenta la sua corsa,
tu non sei stanco di galoppare,
ma il tuo bianco destriero si ferma.
Non ti vedo pił al mio fianco,
ti cerco,
ma non ti trovo.

(30 luglio 1985)

...dedico questi miei versi adolescenziali a tutti coloro che non erano stanchi di galoppare, ma che hanno dovuto interrompere la loro corsa, lasciando un vuoto eterno nel cuore dei loro cari...