Come da copione ritorna il Natale

e il nuovo anno già chiede spazio,

e il solito giro d' orologio tanto fatale

se ne va e ritorna per dare l'inizio.

 

Il vecchio anno dà l'ultimo addio speciale

muore lentamente secondo dopo secondo

sino a giungere al momento cruciale

in cui il nuovo vuol mostrarsi più giocondo.

 

Sono solo però attimi di speranza,

poichè non c'è nulla di trasformato;

è semplicemente una veloce alternanza

che non muta il destino ormai assegnato!

 

E il neonato anno dà momenti di gioia

come se fosse nato il primo figlio,

ma accorgendoti dell'illusione subentra la noia,

così i tuoi sogni son lontani almeno un miglio!

 

Anche la vita ha solo il biglietto d'andata

un viaggio senza prospettiva di ritorno,

fai finta di vederla cambiata,

ma son solo i mutamenti di ciò che sta intorno.

 

La vita e l'anno perciò viaggiano parallelamente,

e se la prima  chiede la fermata

l'altro prosegue ininterrotto e silenziosamente,

che solo il Padre Eterno gli darà l'ultima frenata!