SINDACO PALADINI: DISAGI NELLA RICEZIONE DELLA CORRISPONDENZA

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N.B. CI SCUSIAMO PER IL RITARDO NELLA PUBBLICAZIONE DELLA PRESENTE, DOVUTO A PROBLEMI TECNICI, ORA RISOLTI, SULLA NOSTRA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA.

 

COMUNE VEGLIE

 COMUNICATO STAMPA

 DISAGI NELLA RICEZIONE DELLA CORRISPONDENZA

 

 Si è avuta notizia di pressanti lamentele della cittadinanza in merito alla mancata distribuzione della corrispondenza da parte del personale addetto dipendente da POSTE ITALIANE S .p.A.

A tal proposito si comunica che il Sindaco, già nel mese di novembre,

ha avuto un incontro sulla problematica in parola con il Di rettore della locale filiale il quale, in detta occasione, ha fornito la massima possibile collaborazione per limitare il problema.

Da quanto si è appreso il problema si è creato perché 

1)      l’Azienda Poste Italiane S.P.A. fa sempre più ricorso ad assunzioni di personale a tempo determinato che proviene , spesso, da altri Comuni e Provincie e non a conoscenza del territorio comunale; 

2)      detto personale, per scelte aziendali, può ruotare tra i vari Comuni del comprensorio (Veglie è parte del comprensorio operativo di Copertino);

3)      Varie zone del territorio di Veglie sono prive di numerazione civica.

Questo è lo stato delle cose.

L’Amministrazione comunale,  non volendo entrare in merito alle politiche aziendali e ringraziando gli operatori della locale agenzia di Poste Italiane S.P.A. per l’impegno profuso, non può esimersi da esprimere il proprio disappunto per la situazione in essere considerato, soprattutto, l’alto numero di corrispondenza non consegnata (circostanza, questa, che pone seri interrogativi in merito alla reale osservanza, da parte del personale assunto a tempo determinato [forse non idoneamente formato] di quanto previsto dal comma 2 de ll’art. 23 [2. Gli invii con indirizzo inesatto o insufficiente vengono recapitati quando risulti possibile individuare il destinatario in modo certo] delle Condizioni generali che regolano lo svolgimento del servizio postale universale).

Per quanto concerne le problematiche inerenti il problema dell’ereditata carenza di numerazione civica in alcune aree urbane l‘Amministrazione intende, al più presto, porre pienamente in essere tutti i necessari  adempimenti di competenza affinché  venga rispettato quanto previsto dal DPR 30 maggio 1989, n. 223, articoli 42 e 43.

Il Sindaco

dott. Claudio Paladini

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